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Bistum Chur

Tema per la settimana dal 25 al 31 ottobre 2020: Ordinazione diaconale / ordinazione sacerdotale

IN CAMMINO INSIEME PER RINNOVARE LA CHIESA NELLA DIOCESI DI COIRA

Tema per la settimana dal 25 al 31 ottobre 2020:

Ordinazione diaconale / ordinazione sacerdotale

Il tema della settimana è stato scelto in occasione dell’ordinazione diaconale del 24 ottobre ad Adliswil e dell’ordinazione sacerdotale del 31 ottobre ad Altdorf.

Testi per l‘approfondimento:

Youcat:
Con la consacrazione diaconale il candidato viene ordinato, all’interno del sacramento  dell’ordinazione, ad un servizio suo proprio; egli rappresenta Cristo non “come colui che è venuto per farsi servire, ma per servire e per dare la propria vita in riscatto per molti” (Mt 20,28), che nella formula della liturgia dell’ordinazione suona: “A servizio della Parola, dell’Altare e della carità il diacono è a disposizione di tutti”.

Concilio Vaticano II, Presbyterorum ordinis:
I fedeli, dal canto loro, abbiano coscienza del debito che hanno nei confronti dei presbiteri, e li trattino perciò con amore filiale, come loro pastori e padri; condividendo le loro preoccupazioni, si sforzino, per quanto è possibile, di essere loro di aiuto con la preghiera e con l’azione, in modo che essi possano superare più agevolmente le eventuali difficoltà e assolvere con maggiore efficacia i propri compiti.

San Vincenzo Pallotti:
Sacerdote, mediante la tua umiltà devi condurre i fedeli nella Terra Promessa in Cielo. O sacerdote, chi sei tu? Non ti sei fatto da te; ti ha fatto Iddio. Non sei stato fatto per te, ma per il bene degli uomini.

Santa Ildegarda di Bingen:
Le ferite del mio sposo rimangono fresche e aperte finché sono aperte le ferite dei peccati dell’uomo. Questa apertura delle ferite di Cristo è proprio colpa dei sacerdoti. Mi strappano la veste in quanto trasgrediscono la legge, il Vangelo e i loro doveri sacerdotali. Tolgono la lucentezza dal mio manto perché trascurano in tutto le regole a loro imposte. Sporcano le mie scarpe in quanto non osservano le vie diritte, cioè le vie dure e ruvide della rettitudine e non sono di buon esempio ai loro sudditi. Tuttavia, trovo in alcuni di essi il bagliore della verità.

Concilio Vaticano II, Presbyterorum ordinis:
I presbiteri nello svolgimento della propria funzione di presiedere la comunità devono agire in modo tale che, non mirando ai propri interessi ma solo al servizio di Gesù Cristo uniscano i loro sforzi a quelli dei fedeli laici, comportandosi in mezzo a loro come il Maestro il quale fra gli uomini « non venne ad essere servito, ma a servire e a dar la propria vita per la redenzione della moltitudine» (Mt 20,28). I presbiteri devono riconoscere e promuovere sinceramente la dignità dei laici, nonché il loro ruolo specifico nell’ambito della missione della Chiesa.

Papa Benedetto XVI:
“Vegliate su voi stessi” (Att 20,28): anche questa è una parola ai presbiteri di tutti i tempi. Esiste un attivismo bene intenzionato, ma nel quale uno dimentica la propria anima, la propria vita spirituale, il proprio essere con Cristo. San Carlo Borromeo, nella lettura del Breviario della sua memoria liturgica, ci dice, ogni anno di nuovo: non puoi essere un buon servitore per gli altri se trascuri la tua anima. “Vegliate su voi stessi”: siamo attenti anche alla nostra vita spirituale, al nostro essere con Cristo.

Concilio Vaticano II, Presbyterorum ordinis:
Da una parte, essi (i presbiteri) non potrebbero essere ministri di Cristo se non fossero testimoni e dispensatori di una vita diversa da quella terrena; ma d’altra parte, non potrebbero nemmeno servire gli uomini se si estraniassero dalla loro vita e dal loro ambiente. Per il loro stesso ministero sono tenuti, con speciale motivo, a non conformarsi con il secolo presente ma allo stesso tempo sono tenuti a vivere in questo secolo in mezzo agli uomini, a conoscere bene, come buoni pastori, le proprie pecorelle, e a cercare di ricondurre anche quelle che non sono di questo ovile, affinché anch’esse ascoltino la voce di Cristo, e ci sia un solo ovile e un solo pastore. Per raggiungere questo scopo risultano di grande giovamento quelle virtù che sono giustamente molto apprezzate nella società umana, come la bontà, la sincerità, la fermezza d’animo e la costanza, la continua cura per la giustizia, la gentilezza e tutte le altre virtù.

Domande sul tema della settimana:

  • In quali momenti della mia vita ho fatto esperienza dell’importanza del servizio del diacono e del sacerdote?
  • In che modo sostengo i diaconi e i sacerdoti nei loro compiti?
  • Cosa faccio per promuovere le vocazioni al sacerdozio?

Per i ragazzi/giovani: 

  • Qui trovi una scheda di lavoro sul tema «Sacramento dell’Ordine Sacro».
  • «Sei tu, Dio?» Come possiamo sentire che Dio sta parlando con noi?
  • Rifletti: che piano pensi che Dio abbia per la tua vita?
  • Nella Chiesa ci sono tanti bei servizi da compiere per le donne e per gli uomini.
  • Hai mai pensato che anche tu potresti impegnarti nella Chiesa a servizio di Dio e del prossimo?

Ti invitiamo ad utilizzare queste domande per iniziare uno scambio con altre persone.

Allegati: