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Bistum Chur

Indicazioni della Curia episcopale del 3 aprile 2020 relative alla pandemia di coronavirus

Cari confratelli nel servizio sacerdotale e diaconale,
Cari collaboratori e collaboratrici nella cura d’anime,
 
nell’avvicinarci alle Celebrazioni Pasquali vorrei farvi pervenire alcune ulteriori informazioni a nome di Mons. Peter Bürcher, dato che gli sono giunte diverse richieste da parte delle parrocchie. Nelle prossime giornate, Mons. Bürcher si rivolgerà ai fedeli con alcuni brevi video-messaggi (all’inizio della Settimana Santa / Giovedì Santo / Sabato Santo). I rispettivi link per accedere ai video-messaggi saranno inviati via mail a tempo opportuno e saranno pubblicati sul nostro sito www.bistum-chur.ch. Si prega, per quanto possibile, di condividere questi video-messaggi sui social media e sulla vostra homepage.
 
Desidero annunciare sin da ora che il 7 aprile prossimo, nel Consiglio episcopale si discuterà delle Cresime 2020. Le informazioni a riguardo vi saranno inviate a breve dopo il consiglio.
 
Mons. Bürcher celebra giornalmente la Santa Messa, senza la partecipazione attiva del Popolo, nelle intenzioni della Chiesa, della Diocesi e di tutti i fedeli, così come di coloro che sono particolarmente colpiti dalla difficile situazione attuale. In occasione della Domenica delle Palme benedirà i rami di palma, che saranno poi deposti nella Cattedrale di Coira, ove i fedeli potranno andarli a prendere, ovviamente osservando le ormai note misure igieniche. Mons. Bürcher incoraggia anche le parrocchie a mettere a disposizione nelle proprie chiese i rametti di palma.
 
La Messa crismale sarà celebrata da Mons. Bücher, insieme ai membri del Consiglio episcopale, il Giovedì Santo. Dopo Pasqua, e dopo previo accordo con i rispettivi Delegati regionali dell’Amministratore apostolico, i decani o chi da loro incaricati potranno andare a prendere gli Olii Santi dai rispettivi uffici dei Delegati regionali.
 
Per la celebrazione del Triduo pasquale valgono le indicazioni riportate qui di seguito, che si riferiscono ad esso. Come sussidio si possono consultare il Decreto – In tempo di Covid 19 II della Congregazione per il Culto divino e le raccomandazioni della Conferenza dei Vescovi Svizzeri (disponibile solo in lingua tedesca). Vedi anche la nuova preghiera per la Liturgia del Venerdì Santo.
 
Attualmente le Messe di suffragio non possono essere celebrate con la partecipazione del Popolo. Si consiglia di segnalare nelle vostre pubblicazioni (bollettino parrocchiale, bacheca, sito web) che le Sante Messe vengono celebrate nell’intenzione dichiarata nella parrocchia oppure vengono inoltrate per essere celebrate in regioni in cui i sacerdoti dipendono in modo particolare dagli stipendi di Messe.  Si prega di invitare i fedeli ad unirsi con la preghiera per i propri cari defunti, alla cui Messa di suffragio non possono partecipare di persona.
Le Messe di suffragio e le Messe commemorative che non possono essere applicate in loco possono essere trasmesse – come è sempre possibile – alla Cancelleria di Coira, Hof 19, 7000 Coira, effettuando il bonifico (con la nota: Stipendi di Messe da trasmettere), sul conto Postfinance: 70-160-4. Vi siamo molto grati se ci vorrete inoltrare queste Messe, dato che rimane praticamente l’unica possibilità che abbiamo a disposizione per dare un sostegno finanziario alle diocesi bisognose che ci fanno richiesta.
 
Le collette per il Sacrificio quaresimale (29 marzo e 5 aprile) e per la Settima Santa per i cristiani in Terra Santa (dal 6 al 10 aprile) risentono gravemente dalla crisi del coronavirus, dato che le collette non possono essere raccolte nella chiesa. Si prega dunque di invitare i fedeli attraverso tutti i canali a disposizione ad effettuare le donazioni segnalando loro la grave difficoltà in cui si trovano questi organismi di solidarietà.
Le coordinate per il pagamento si trovano nel direttorio 2019/2020, (a p. 225 nel direttorio dell’Istituto liturgico per la lingua tedesca) o sulla homepage della diocesi www.bistum-chur.ch. La Colletta per i cristiani in Terra Santa è stata rinviata da Papa Francesco al 13 settembre 2020. Grazie di voler tener conto di queste importanti collette.
 
Visita alle chiese: le chiese continuano a rimanere aperte durante gli orari consueti. Non bisogna violare la regola generale secondo cui si deve rimanere a casa il più possibile, si può però incoraggiare i fedeli ad entrare in una chiesa per un breve momento di preghiera o per una confessione o anche per accendere una candela, se devono comunque uscire di casa per una commissione necessaria.
 
Rimane l’invito ai sacerdoti di celebrare l’Eucaristia quotidianamente, anche senza la partecipazione attiva del Popolo. Chi vive insieme, può anche celebrare insieme l’Eucaristia. Se sono ammesse altre persone, il numero massimo di cinque persone non deve però essere superato. È necessario rispettare una distanza sufficiente, questo vale anche per i concelebranti. 
 
La confessione continua a poter essere ascoltata dai sacerdoti. Si devono però rispettare le misure igieniche (divisorio tra il confessore e il penitente che impedisca un possibile contagio / sufficiente distanza fisica). Va anche ricordato che le confessioni al telefono o online non sono permesse. La confessione pasquale, quest’anno può essere rinviata ad un altro periodo dell’anno. L’assoluzione generale non è consentita. Richiederebbe la presenza di molti penitenti, cosa che non è consentita dalle attuali misure della Confederazione.
 
Fino a nuovo avviso, si deve rinunciare alle Celebrazioni di matrimoni.
 
Dal Giovedì Santo alla giornata di Pasqua, le campane suoneranno solo il Giovedì Santo, alle 20.00, e la Domenica di Pasqua, alle 10.00 (allo stesso suono usato usualmente per la Messa principale).
 
Le campane a morto potranno continuare ad essere suonate brevemente durante i funerali.
 
Suono delle campane durante le Celebrazioni eucaristiche (al momento della consacrazione) celebrate senza la partecipazione del Popolo: si lascia alle parrocchie la decisione a riguardo, anche se è consigliabile il suono delle campane, affinché i fedeli si possano unire spiritualmente (comunione spirituale) alla Celebrazione eucaristica. È bene mantenere il suono delle campane per scandire l’ora e  per il richiamo al saluto a Maria.
 
Purtroppo, le visite a domicilio possono essere fatte solo in situazioni di pericolo di morte (unzione degli infermi e comunione). Devono essere rispettate le misure igieniche precauzionali.
 
Vi ringrazio a nome di Mons. Bürcher di voler tenere in considerazione le indicazioni presentate.
 
Con i miei migliori auguri per una Pasqua nella gioia del Risorto
 
Coira, 3 aprile 2020
 
Dr. Martin Grichting
Delegato dell’Amministratore apostolico