Care sorelle e fratelli,
sento il bisogno di rivolgermi a voi con questa lettera in occasione della giornata mondiale per la pace che celebriamo quest’oggi. Abbiamo iniziato un nuovo anno; con fede e sotto la protezione della Madre di Dio attendiamo con grande fiducia i beni che ci porterà il 2024. Guardando a tutte le sofferenze e le miserie che abbiamo incontrato nell’anno appena trascorso, ci chiediamo: nuovo? Cosa ci sarà di nuovo quest’anno? Nelle zone devastate dalla guerra si diffondono sentimenti di rassegnazione e di impotenza. Ci arrenderemo di fronte ai potenti e alle loro politiche? Dobbiamo rassegnarci a questa sconfitta della pace? Cosa possiamo fare per porre finalmente fine a questo comportamento disumano e non coerente con la nostra identità di cristiani?
Possiamo creare la pace – a partire dai nostri cuori e dagli ambienti in cui ci troviamo. Possiamo pregare intensamente per la pace. Se lo facciamo insieme e costantemente, la nostra preghiera cambierà il mondo, perché cambierà noi stessi. Perché tutti noi daremo un segnale forte e non resteremo inerti, accettando le violazioni dei diritti umani, le persecuzioni e le guerre.
Trasmettiamo insieme, come diocesi, questo segnale chiaro e pubblicamente efficace: promuovere la pace e pregare per la pace è una priorità assoluta per tutti noi.
Invito tutti a recarsi in pellegrinaggio da San Nicolao della Flüe a Sachseln, nella giornata di domenica, 17 marzo 2024. Alle ore 16.00 celebreremo insieme l’Eucaristia nella Parrocchia di Sachseln e affideremo a Dio la causa della pace per intercessione del nostro santo patrono della pace.
Mettiamo tutto da parte per un giorno. Riuniamoci in pellegrinaggio alla tomba del nostro santo patrono individualmente o come parrocchia, gruppo o istituzione, per pregare insieme per la pace in Terra Santa, in Ucraina, in Siria, in Congo, in Sudan, nello Yemen e in molti altri luoghi del mondo.
Ringrazio di cuore tutti coloro che risponderanno al mio appello e al mio desiderio. Come diocesi, dimostriamo così che non ci dimentichiamo delle persone che soffrono a causa della guerra e dell’ingiustizia.
Il Dio della pace sia sempre con voi!
Joseph Maria Bonnemain
Vescovo di Coira
Coira, 1° gennaio 2024