Grazie a Dio e al nostro Papa Francesco – è arrivato il giorno, cioè oggi, in cui abbiamo la grazia di riunirci insieme a Lei, Eminenza, qui nella nostra Cattedrale, nel giorno della Festa di San Giuseppe, per l’Ordinazione episcopale e l’installazione del nuovo Vescovo di Coira, Joseph Maria Bonnemain!

Per mesi, anzi per anni, stiamo già pregando per lui! E non smetteremo adesso! Al contrario, anche adesso, in questa celebrazione, invochiamo abbondanti grazie di Dio per lui e per tutta la nostra diocesi di Coira. E se in alcuni di noi vi è ancora mancanza di fede, di unità e di stima reciproca, possiamo adesso affidare tutto al Cuore infinitamente misericordioso di Gesù. Possano l’intercessione della nostra mamma celeste, Maria, e del suo sposo, San Giuseppe, ottenere per noi la grazia di perdonarci a vicenda le nostre mancanze, in Cristo, che ci ama teneramente.

A tutti qui presenti, così come a tutti coloro che sono ora uniti a noi nella preghiera attraverso la televisione e il livestream, do il caloroso benvenuto! A tuts in cordial beinvegni! Bienvenue à toutes et à tous, de tout coeur!

In questo momento – a causa delle attuali misure pandemiche purtroppo in modo molto limitato – tutto il popolo di Dio della nostra diocesi è oggi qui rappresentato. È stata una missione quasi impossibile: rappresentare quasi 700.000 cattolici mediante 100 persone! Senza poter enumerare tutte le rappresentanze, ne citerò solo alcune: prima di tutto, naturalmente, i rappresentanti di tutti i nostri sacerdoti, diaconi, seminaristi e di tutti i nostri collaboratori e collaboratrici nella pastorale, così come le nostre famiglie, i giovani, i malati e i disabili, gli anziani e gli emarginati. Facciamo tutti parte dell’amato popolo di Dio, della sua Chiesa!

In ultimo, ma non per importanza, desidero nominare però esplicitamente una persona – in rappresentanza di tutti noi qui presenti e di tutte le persone collegate attraverso i media, come anche di tutte le autorità ecclesiastiche e politiche: il Presidente del Consiglio di Stato dei Grigioni, dr. Mario Cavigelli! Le do oggi un caloroso benvenuto nella nostra Cattedrale!

Eminenza, rinnovando il mio ringraziamento, sono molto lieto di poterle dunque cedere adesso la parola. Grazie di tutto cuore per essere qui per noi e con noi.